Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche
San Giovanni al Mavone
Localizzata a pochi chilometri da Isola del Gran Sasso d'Italia, la chiesa di San Giovanni apparteneva ad un monastero di cui restano solo alcuni resti. Risalente al XII secolo, la chiesa presenta uno dei primi esempi di facciata a coronamento orizzontale, risultato dell'innalzamento delle navatelle.
Sul prospetto principale si trova il portale, di tipo benedettino con architrave e lunetta, sormontato da uno pseudo-protiro.
Molto interessanti sono i rilievi dei conci che costituiscono i piedritti in quanto evidenziano diverse influenze.
Alcuni rilievi evidenziano l'influenza dell'iconografia orientale sassanide: si tratta di rilievi piatti dove grande importaza è attribuita ai grafismi superficiali.
In altri casi vengono mantenuti gli stilemi decorativi ma viene ricercata al contempo una plasticità che testimonia un'influenza occidentale.
Sempre orientale sembra essere l'ispirazione per il rilievo dell'architrave mentre è più tradizionale il girale dell'archivolto.
L'architrave è decorata anche nella parte inferiore con un tralcio che nasce da due mascheroni posti alle estremità.
Il portale è sormontato da un oculo avente una ghiera esterna decorata con un girale e da due bifore con interessanti colonnine.
Il coronamento della facciata comprende una fascia ad archetti pensii eseguiti con un unico blocco di pietra; in alcuni casi la concavità dell'archetto è riempita con un rilievo raffigurante un fiorone.
La facciata è affiancata a una torre campanaria sulla cui sommità è stato aggiunto un campaniletto a vela in epoca più tarda.
Il prospetto posteriore si presenta a capanna con una singola abside; la parte superiore dei muri laterali evidenzia l'opera di innalzamento delle navatelle...
...eseguito alternando filari in pietra con altri in cotto. Sequenze di archetti e denti di sega coronano il muro.
Il lato destro della chiesa presenta un portale molto più semplice, con un archivolto decorato a girali.
Semicolonne scandiscono il cilindro absidale che è coronato dai consueti archetti pensili.
Nellèinterno una scala centrale porta al presbiterio rialzato sulla cripta cui si accede da due porte laterali.
La zona presbiteriale è sorretta da colonne con capitelli dalla decorazione semplice.
Capitelli fogliati ed a cubo smussato.
Su un lato il disegno preparatorio di un drago alato.
Uno di questi ha una decorazione incompleta che consente di seguire il processo creativo.
Un altro capitello è decorato con figure a rilievo più marcato; interessante l'uso del trapano.
La parte occidentale della chiesa poggia su grandi pilastri quadrati; in corrispondenza della torre si apre un locale voltato a botte.
Qui i capitelli sono piatti a profilo modanato, con rare decorazioni scolpite.
Nella muratura sono inseriti bei pannelli con rilievi a soggetto figurato, vegetale, geometrico.
Sotto il presbiterio si estende la cripta a tre navate voltate a crociera su basse colonne.