Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Santa Maria di Ronzano
La chiesa di Santa Maria di Ronzano rappresenta un interessante esempio di propagazione di modelli architettonici pugliesi in Abruzzo. Deriva infatti dal cantiere di San Nicola a Bari l'abitudine di inserire la parte absidale all'interno di una scatola muraria che ne nasconde completamente l'articolazione. La chiesa viene per questo fatta risalire agli anni intrno al 1180 quando il cantiere di Bari era già in una fase avanzata di sviluppo.
Unico elemento decorativo del prospetto posteriore è il finestrone absidale, anch'esso derivato da modelli pugliesi. La finestra ha una ghiera decorata da un rilievo raffigurante un tralcio dai cui frutti nascono delle anatre. Al vertice un rapace sembra aggredire uno degli uccelli.
La finestra è circondato da un archivolto a rilievo decorato a palmette da cui sporgono alcune teste umane.
L'archivolto è sostenuto da colonnine, con bei capitelli, che poggiano su mensole.
Tutto il perimetro del transetto è percorso da arcature cieche in pietra che risalta sulla muratura in laterizio.
Numerose altre aperture aprono la muratura del transetto; solo una presenta una ghiera decorata da girali.
Sulla mole del transetto eccedente si innesta il corpo della chiesa a tre navate; la facciata è a salienti con il corpo centrale avanzato rispetto ai laterali.
All'interno risalta immediatamente il ciclo di affreschi che ancora ricopre l'abside e parte del transetto.
Nell'abside si distendendono, al di sotto del Cristo in Maestà, alcune scene tratte dal Nuovo Testamento. Si noti in corrispondenza della finestra il passaggio tra il muro esterno e quello dell'abside.
Di grande bellezza le figure dell'Annunciazione: l'accentuato ancheggiamento della Vergine riporta ad esempi gotici del Nord Europa.

Ai lati gli Apostoli sono raffigurati in piedi.

Il registro inferiore raffigura la Visitazione, la Natività e la Fuga in Egitto.
La Fuga in Egitto è particolarmente significativa in quanto riporta chiaramente la bottega ad esperienze nella francia orientale: i vortici disegnati sulle figure rimandano per esempio al timpano della cattedrale di Autun in Borgogna.
Il registro inferiore riporta l'Arresto, la Flagellazione, la Crocifissione e la Sepoltura.
Sulla parete di fondo del transetto destro vengono raffigurati alcuni episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento...

...tra cui la Presentazione al Tempio.

Dalla porticina a destra dell'absidiola si accede ad una serie di stanze ricavate nell'intercapedine tra i muri e illuminate dalle finestrelle visibili sull'esterno del prospetto posteriore; una scala conduce al livello della finestra absidale.
Interessanti dettagli sugli armamenti indossati dai personaggi del ciclo possono essere ricavati dalle scene dell'abside.

I soldati dell'Arresto portano scudi di diverse fogge ed indossano cotte d'arme con scudi araldici.

Quello che conduce Cristo al supplizio indossa un semplice camaglio con cervelliera...

...mentre quello che lo sta frustando è dotato di un'armatura a scaglie con maniche lunghe e cappuccio.

Il soldato della Strage degli Innocenti invece indossa un usbergo senza maniche.
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