Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Il duomo di Modena
La torre del duomo, denominata Ghirlandina, è stata completata, per quello che riguarda la sua parte a pianta quadrata, intorno al 1170. La cuspide ottagonale risale invece al periodo campionese ed è attribuita a maestro Enrico che la terminò nel 1319.
La torre è unita al Duomo da due arconi trecenteschi, ripristinati nel secolo scorso.
I piani della sezione quadrata, la Quadrazente, sono evidenziati da sequenze di archetti pensili, intrecciati e semplici, frutto di restauri successivi all'epoca romanica.
Gli archetti gotici del piano inferiore poggiano su peducci decorati di protomi.
Molti rilievi di epoche diverse sono stati inseriti nel paramento murario della torre.

La stanza dei Torresani

Posta al quinto piano della torre, la stanza era sede dei Torresani, cioé dei custodi incaricati di sorvegliare dall'alto la situazione cittadina.

Questa sala presenta dei capitelli istoriati di grande interesse.

Il cosiddetto "Capitello dei Giudici".
Il significato delle scene raffigurate non è chiaro: a sinistra un re con un libro in mano sembra ascoltare le suppliche di due donne; sulla destra un personaggio si dispera mentre alle sue spalle due esseri alati si allontanano.
E Il cosiddetto "Capitello di Davide" dove due figure incoronate suonano degli strumenti circondati di danzatrici.
Si osserva come questi capitelli, attribuiti ai campionesi, siano scolpiti anche sul lato ora nascosto rendendo ancora più problematico interpretarne il significato.
Gli altri capitelli non pongono problemi interpretativi in quanto sono puramente decorativi.
La ghiera esterna degli archi poggiano su mensole decorate con protomi umane e mostruose.
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