Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


La chiesa del S. Sepolcro ad Acquapendente
Le prime notizie certe di un sacello dedicato al S. Sepolcro ad Acquapendente risalgono all'XI secolo. La chiesa attuale venne consacrata nel 1149 da Eugenio II. Purtroppo l'edificio medievale venne pesantemente modificato nel XVII secolo per poi venire gravemente danneggiato durante l'ultima guerra. Solo la cripta si conserva nel suo aspetto originale.
Il sacello. posto ad un livello inferiore rispetto al pavimento della cripta, è pertanto la parte più antica della chiesa.
La cripta è costituita da nove navate di tre campate su tozze colonne dai capitelli riccamente scolpiti. Il presbiterio è notevolmente accentuato rispetto al corpo principale essendo costituito da tre navatelle di due campate.
Archi a sezione quadrangolare delimitano le campate che sono coperte da volte dai pesanti costoloni in massima parte toroidali.
Gli archi ed i costoloni ricadono sul perimetro dell'ambiente su semipilastri compositi.
I capitelli sono tutti di pregevole fattura e caratterizzati da rilievo profondo. La maggioranza sono di tipo vegetale.
Alcuni capitelli vegetali hanno elementi figurati come gli animali raffigurati su questo abaco.
Dei capitelli sono decorati con aquile angolari le cui ali si incontrano al centro delle facce mentre altri due hanno come soggetto degli arieti.
Un piccolo numero di capitelli è a cubo smussato con le facce decorate con rilievi piatti.
I capitelli dei semipilastri hanno una decorazione vegetale stilizzata con alcuni elementi figurati come teste di toro e sirene bicaudate.
I restauri del XX secolo hanno portato alla luce la struttura medievale della navata che presenta un assetto irregolare (tre pilastri nella fila destra, quattro nella sinistra).
Irriconoscibile è l'esterno dell'edificio medievale, in particolare per le due cappelle semicilindriche costruite nel XIX secolo ai lati dell'abside.
Quasi del tutto nascosta è l'abside centrale originaria con la sequenza di archetti bicolori su peducci scolpiti.
A fianco della chiesa sorge la porta del S. Sepolcro, originaria del XIII secolo. Nel XIV secolo venne dotata dell'avancorpo poligonale che fu coronato nel secolo successivo con la struttura aggettante dotata di caditoie.
Ritorno alla pagina precedente