Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


San Giovanni degli eremiti a Palermo
La data di costruzione della chiesa viene posta negli anni 1140-50. In questo periodo la chiesa, costruita sul luogo in cui sorgeva una moschea della quale vennero riutilizzate le strutture, venne affidataa ad una comunità di monaci detti "Eremiti". Il complesso subì periodi di abbandono alternati ad attività di restauro sin dall'epoca di Carlo V.
La chiesa presenta un prospetto orientale movimentato dal campanile che si leva al di sopra del braccio sinistro del transetto. Contrariamente al resto dell'edificio completamente privo di decorazioni architettoniche, la parte terminale del campanile è aperta da un'ampia finestra sottolineata da tre livelli di larghi rincassi. Al di sopra si eleva una cupoletta aperta da quattro finestre.

Analoghe cupole si innalzano sulle altre campate del transetto e altre due, di maggiori dimensioni, sulle campate della navata. Solo l'abside centrale sporge verso l'esterno mentre le altre sono contenute dallo spessore del muro.

L'accesso alla chiesa avviene attraverso la facciata occidentale, aperta da una finetra e da una semplice porta.
Molto suggestivo è l'interno, con una navata in due campate quadrate divise da un ampio arco ogivale. Un altro arco la divide dal presbiterio, costituito da una campata centrale affiancata da due ambienti che costituiscono i bracci del transetto.
Le campate della navata sono coperte da volte che ricadono su un tamburo ottagonale che presenta negli angoli dei pennacchi gradonati. Sui lati si aprono delle finestre delimitate da ghiere rincassate; sul lato interno si apre una finestra che mette in comunicazione le due campate.
La campata centrale presenta un'abside aperta da una singola finestra; al di sopra, una cupola si appoggia ad un tamburo che ha una struttura simile a quelli della navata ma con elementi architettonici semplificati.
La campata meridionale è coperta con una cupola uguale a quella della campata centrale. All'altro estremo la copertura è invece a crociera. Absidi poco profonde sono ricavate nel muro orientale.
Accanto alla chiesa si osserva un piccolo chiostro, appartenuto ad un monastero benedettino costruito nel XIII secolo. Gli archi rincassati poggiano su colonnine con capitelli fogliati. nell'angolo del chiostro si trova ancora una cisterna.
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