Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


San Pietro ad Oratorium presso Capestrano
La chiesa del monastero di San Pietro, risalente all'VIII secolo, venne ricostruita nel 1100 riproducendo in piccolo il modello costituito da San Liberatore alla Maiella, che lo precede di una ventina di anni.
L'impianto è basilicale a tre navate su pilastri. Il prospetto posteriore presenta tre abdisi che hanno perso nel tempo il coronamento di archetti pensili originari. Anche il paramento murario è stato in gran parte modificato: solo nell'abisde centrale e nella parte bassa della facciata sono ancora visibili i conci originari
Le absidi sono aperte ciascuna da una sola monofora molto stretta; quella centrale conserva la schermatura in pietra.
Sul prospetto a doppio saliente risalta subito il bel portale, di tipo benedettino.
L'archivolto presenta lo stesso modulo decorativo di S. Liberatore, due ghiere di palmette. L'architrave porta la scritta

"A REGE DESIDERIO FUNDATA, MILLENO CENTENO RENOVATA"

che si riferisce alla protezione accordata al monastero dal re longobardo Desiderio (756).

La decorazione degli stipiti risale alla fine del XII secolo in quanto i motivi decorativi e l'esecuzione caratterizzata da forza plastica riportano ai rilievi dell'ambone di S. Clemente a Casauria.
Ai lati del portale sono infissi due bassorilievi raffiguranti David (a sinistra) e Voncenzo Diacono.
Sulla muratura esterna sono riutilizzati molti blocchi provenienti da edifici classici e dalla chiesa medievale precedente.
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