Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


San Vittore ad Arsago Seprio
Il complesso plebano costituito dalla chiesa di San Vittore e dal battistero costituisce uno degli esempi meglio conservati in Lombardia, posto su una importante via di comunicazione tra Milano ed il lago Maggiore. Pur di origine molto antica, gli edifici attuali, restituiti da recenti restauri alla forma originale, risalgono alla prima metà del XII secolo.
La chiesa presenta una struttura basilicale a tre navate, terminate ad Est da tre absidi.
Unico elemento decorativo sono le sequenze di archetti pensili, costituiti di piccoli conci attorno ad un unico blocco a lunetta.
La facciata è a salienti interrotti. All'altezza della lunetta del portale, settecentesco, si notano dei fori quadrati, forse le sedi delle travi di un porticato ora scomparso.
Il basstistero è posto di fronte alla facciata e molto vicino ad essa, caratteristica unica di questo complesso.
Il battististero, a pianta ottagonale, è sormontato da una torre con tetto piramidale solcata da profondi archi ciechi. Al di sopra un coronamento ad archetti pensili.
Notevole il contrasto tra questa corona sommitale ed il resto dell'edificio.
L'accesso è reso possibile da due portali a tripla strombatura. Bifore su colonnine si aprono ad un livello superiore.
Il massiccio campanile presenta larghe lesene angolari ed è diviso in specchiature delimitate da cornici a dente di sega ed archetti.

La celal campanaria originale, aperta da ampie bifore, è stata murata per consentire l'nstallazione delle campane sul tetto.

L'interno della chiesa è a sostegni alternati. Le finestre della navata sono posizionate molto in alto lasciando un'ampia superficie tra di loro e gli archi longitudinali. In origine questa superficie doveva essere ricoperta di affreschi.
Le colonne sono romane di recupero come quasi tutti i capitelli.
L'interno del battistero contrasta con la semplicità dell'esterno. Un'ampia cupola su pennacchi a gradini coronata da sedici finestrelle ricopre lo spazio centrale, dilatando lo spazio in maniera molto suggestiva.
Un matroneo su colonne dalle ampie aperture ad arco a tutto sesto costituisce il livello intermedio.
Il livello inferiore è scandito da nicchie a sezione quadrangolare con eccezione di quella orientale che ospita l'altare e che è semicircolare.
Semicolonne affiancano le nicchie e si elevano sino al livello delle imposte dove sono terminate da un capitello; da questo partono altre semicolonne che giungono sino alla conice di archetti che delimita il livello del matroneo.
Interessanti capitellini scolpiti con soggetti di derivazione vegetale ed animale decorano queste colonne.
Ritorno alla pagina precedente