Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Norcia medievale
Ancora circondata da mura del XIV secolo, la città di Norcia ha nella piazza S. Benedetto il suo centro. Vi sorgono alcuni importanti edifici quali il palazzo comunale ed il duomo settecentesco e la chiesa gotica di S. Benedetto, costruita tra il XIII ed il XIV secolo.
La facciata è a capanna, divisa in due da una stretta cornice orizzontale. Al di sotto un bel portale gotico è affiancato da due edicole ospitano le statue di San Benedetto e di Santa Scolastica, la cui casa è tradizionalmente identificata nei ruderi di un'abitazione romana che si trovano nella cripta.
Il portale è di tipo a fascio di colonnette con un archivolto leggermente ogivale decorato a girali abitati. Al centro della lunetta sono ospitate tre statue a tutto tondo raffiguranti la Madonna col Bambino affiancata da due angeli.
Al di sopra della cornice un bel rosone è circondato dalle statue raffiguranti i simboli degli Evangelisti.
Il resto della chiesa è stato ricostruito in epoca rinascimentale. Sul fianco destro è stato affiancato un porticato al disotto del quale...
...sono conservati i contenitori utilizzati per il commercio dei cereali.

Sulla parete si osserva un altro portale ogivale ora murato.

Di fianco il palazzo comunale, costruito tra il '700 e l'800, conserva il portico duecentesco.
Dalla parte opposta della piazza sorge la Castellina, costruzione a pianta quadrata con bastioni angolari costruita dal Vignola nel 1554-63.
Nei pressi della piazza sorge la chiesa di S. Francesco, del XIV secolo.
La facciata è aperta da un portale ogivale a fascio la cui decorazione è giocata sul contrasto cromatico dei materiali.
La cornice esterna dell'archivolto poggia su due leoni che si trovano agli stremi dei blocchi capitellari.

Le mensole dell'architrave sono decorate da coppie di leoni e draghi in lotta.

La cornice esterna dell'archilto presenta un Agnus Dei al vertice; alla sinistra dei volti umani appaiono tra le palmette della cornice.
Al di sopra del portale si apre un bel rosone gotico.
Un secondo portale ogivale si apre sul fianco destro. Questo si differenzia da quello di facciata per la mancanza della lunetta e dell'architrave.
La chiesa ha una struttura a navata unica cui si innesta una semplice abside polgonale.
Di struttura simile ma più alterata è la chiesa di S. Agostino.
Il portale ogivale è decorato con una larga ghiera su cui è scolpita una fascia a girali abitati.
Nel centro storico si trova un curioso edificio ad edicola, costruito da V. Tuzi nel 1354. Aperto su due lati da arcate a pieno centro poggianti su un alto basamento, il Tempietto è ricoperto nella sua parte superiore da minute decorazioni a rilievo molto basso.
Soggetti geometrici, fito e zoomorfi si affiancano in composizioni di sofisticato grafismo di sapore altomedievale.
La vicina chiesa di S. Giovanni, pur completamente ricostruita in epoca rinascimentale, conserva sul fianco un semplice portale ogivale.
La decorazione è qui vegetale, stilizzata ma con impronta naturalistica gotica.
Il fianco sinistro della chiesa si appoggia alla cerchia di mura Trecentesca che circonda completamente il borgo.
La porta Valledonna o di S. Giovanni si apre nei pressi della sua abside.
La parte settentrionale delle mura conserva buona parte delle torri quadrate che la scandivano.
La porta Orientale conserva parte degli affreschi che ne decoravano l'arco interno.
Sul lato meridionale della cerchia si apre la porta del Colle, che si apre perpendicolarmente alle mura ed è sormontata da una torre.
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