Italia nell'Arte Medievale

Percorsi guidati nell'arte del Medioevo italiano suddivisi per aree geografiche


Valeggio sul Mincio
Il sito di Valeggio sul Mincio ha rivestito in epoca medievale una notevole importanza strategica. Nel 1284 Alberto della Scala rafforzò un castello del X secolo che fu successivamente ampliato da Mastino II e Cangrande II tra il 1345 ed il 1359. Questo castello costituiva uno dei cardini del Serraglio scaligero, fortificazione che si estendeva per sedici chilometri verso Est.
Il castello, posto su un'altura dominante il passaggio del Mincio, è costituito da una corte Nord dove si eleva il maschio ed una piazza d'armi meridionale cinta dalle mura che circondano la sommità del colle.
L'accesso al castello, protetto da una torre rotonda preesistente, dà l'accesso alla corte Nord.
Il castello domina il ponte-diga voluto da Gian Galeazzo Visconti nel 1392.
Si tratta di un'opera imponente un tempo collegata al castello.
Lo sbarramento del Mincio è protetto da due torrioni, di cui ne restano uno solo, qui osservato dal corso del fiume e dall'interno delle cortine murarie.
Le cortine murarie erano dotate di spalti e di torri. La base a scarpa ne aumenta la robustezza.
Un altro torrione protegge l'accesso al ponte dal lato occidentale.
Dal torrione centrale del ponte-diga si può osservare l'abitato di Borghetto ed il Fortilizio, rafforzato dagli Scaligeri tra il 1331 ed il 1348. Qui terminava il Serraglio che iniziava a Villafranca.
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